Gioiello del ‘500

Il Convento di San Francesco a Gallese, appartenente all’ordine dei Frati Minori Cappuccini, risale al 1550, ed è il secondo del Lazio. Nei vari secoli, fino in epoca moderna, molteplici vicissitudini hanno più volte causato la chiusura del complesso. Durante il periodo bellico è stato rifugio per numerosi sfollati a seguito del quale la struttura versava in pessime condizioni.  Nel 1977 è acquistato da un privato; con il passaggio di gestione e il completo e sapiente restauro, viene modificata definitivamente la destinazione d’uso per divenire dimora storica, restituendo alla struttura la sua pregiata essenzialità.

Il convento ospita l’Ordine dei Frati Minori Cappuccini

Francesco da Castello realizza la pala d’altare “il perdono di Assisi” collocata sull’altare maggiore

Un’epidemia di peste colpisce la zona e il convento è provvisoriamente chiuso

Una targa, apposta sul pozzo di manifattura benedettina e situato al centro del chiostro, attesta la riapertura del convento

Durante il conflitto mondiale la struttura diviene rifugio per i numerosi sfollati di guerra

Il convento viene acquistato da un privato

Vengono completati i lavori di ristrutturazione e modificata la destinazione d’uso in location per eventi